sabato 18 febbraio 2017

FESTIVAL DELLA LETTERATURA ALL'ANFITEATRO CAMPANO DI SANTA MARIA C.V.: TOGHE, LIBRI E STORIA

Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 18 Febbraio 2017 (di Elisabetta Colangelo per Casertasette) -
I'm Spartacus. Iniziò così la prima rivoluzione della storia secondo la mitica ricostruzione cinematografica del 1960. Era il 73 a.C. quando Spartaco, gladiatore e condottiero tracio si mise a capo della terza guerra servile, esasperato dalle condizioni inumane in cui migliaia di schiavi erano tenuti dai loro padroni. Spartaco era confinato nell’Anfiteatro Campano. Fu da qui che partì la ribellione al tiranno, a partire da qui gli schiavi levarono il capo fieri della loro condizione umana, rivendicando libertà , diritti, vita.

E’ da qui, oggi, che parte l’idea di una nuova, definitiva rivoluzione culturale, attraverso la valorizzazione della memoria del passato, non già sterile racconto, ma scintilla di risveglio sociale e civile, volano di sviluppo e crescita economica in un territorio nel tempo martoriato, violentato, avvelenato dal degrado, dal malaffare, dalle mafie.

Il 17 febbraio si è svolto, presso l’Anfiteatro Campano l’appuntamento inaugurale della seconda edizione de “La Memoria degli Elefanti”, il Festival della Letteratura nel segno del mito, ideato da Arena Spartacus Amico Bio” all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere. Al centro i valori della legalità e della giustizia raccontati attraverso gli spunti di “Toghe, banchieri e rotative” Guida Editore), il libro del magistrato Vincenzo Pezzella, consigliere della Suprema Corte di Cassazione.

Il ricco parterre di ospiti vede la partecipazione, insieme a Vincenzo Pezzella, di autorevoli ospiti, come i magistrati Giuseppe Borrelli, procuratore aggiunto presso la Direzione distrettuale antimafia di Napoli ...