domenica 3 dicembre 2023

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MOBILITA SICURA, VERDE ED EFFICIENTE. LA SFIDA RICHIEDE UN CAMBIO DI PASSO

 


La sfida per una mobilità più sicura, efficiente e verde richiede un cambio di passo

28.11.2023

Alla Conferenza del Traffico e della Circolazione ACI presenta lo studio della Fondazione Caracciolo sull'Auto di domani

Accelerare il rinnovo del parco circolante: in Italia quasi 4 auto su 10 (39%) hanno più di 15 anni d’età; consentire l’uso in sicurezza dei veicoli con sistemi avanzati di assistenza alla guida e favorire l’introduzione dei veicoli a guida automatica, digitalizzando le infrastrutture e adeguando manti e segnaletica stradale; accelerare il processo normativo che abilita l’uso di veicoli con sistemi avanzati di guida autonoma; integrare i percorsi formativi dei giovani, con moduli relativi all’uso dei sistemi di assistenza alla guida; promuovere campagne informative sui benefici dei sistemi di assistenza alla guida e analisi specialistiche per evidenziare l’eventuale impatto sugli incidenti stradali delle dotazioni di assistenza alla guida e guida automatica.

Sono questi - secondo “L’AUTO DI DOMANI: sicura, sostenibile e accessibile”, il Rapporto della Fondazione Caracciolo, presentato questa mattina a Roma, alla 76esima “Conferenza del Traffico e della Circolazione” - i sei punti imprescindibili per far sì che, anche in Italia, automazione ed elettrificazione possano rivoluzionare la mobilità, rendendola più sicura, più efficiente e più verde.

Sei anche i passi necessari per affrontare, in modo eco-razionale, il percorso verso l’auspicato azzeramento delle emissioni di gas serra: coprire, con fonti rinnovabili, la crescente domanda di energia elettrica, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili; affrontare - in modo tecnologicamente neutro – il tema dei carburanti “alternativi”, valutando, congiuntamente, coefficiente emissivo e di efficienza; cogliere i progressi della chimica delle batterie e valorizzarne il potenziale di accumulo per le fasi di sovrapproduzione rinnovabile; valutare, nelle politiche di sostegno al rinnovo, tutte le opzioni che consentono di traguardare in modo razionale, gli obiettivi di riduzione dell’impatto carbonico; incentivare i comportamenti di acquisto e guida sostenibile delle auto, utilizzando le possibilità offerte dalle tecnologie disponibili; introdurre nei corsi per l’acquisizione della patente di guida gli elementi essenziali sui diversi sistemi di alimentazione ed i relativi motori.

“La mobilità di domani – ha dichiarato il Presidente dell'ACI, Angelo Sticchi Damiani - sarà un ecosistema complesso. Per arrivarci, occorre lavorare oggi su un insieme di criticità che richiedono un sistema integrato di azioni, coordinate da una politica di lungo periodo che favorisca l'evoluzione tecnologica dei veicoli, l'ammodernamento delle infrastrutture stradali ed energetiche, l'adeguamento della normativa e la diffusione di una nuova cultura della mobilità responsabile e sostenibile per tutti”.


Leggi qui il testo completo