mercoledì 13 luglio 2022

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: A ROMA LA MOBILITA’ CONDIVISA È UN SUCCESSO, MA SERVONO CORRETTIVI

 

Roma, 13 luglio 2022 - L’Automobile Club Roma presenta in Campidoglio uno studio della Fondazione Filippo Caracciolo su auto, scooter, bici e monopattini in sharing nella Capitale. Numeri da capogiro (+88,5% degli spostamenti e +97% di utenti registrati in un solo anno), ma occorrono interventi normativi e infrastrutturali per accrescere la sicurezza e l’accessibilità. L’Automobile Club Roma ha presentato oggi al Campidoglio uno studio realizzato dalla Fondazione Caracciolo e intitolato “Nuovi modelli di mobilità in ambito urbano. La Sharing mobility a Roma”. Il volume, illustrato alla presenza dell’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, analizza l’evoluzione dei servizi di sharing in tutte le sue forme, raffrontandola con i trend delle maggiori capitali europee e delle principali città italiane. In Europa gli spostamenti medi giornalieri sono aumentati negli ultimi cinquant’anni da 17 a 35 chilometri e sono tanti i fattori che hanno generato un cambiamento nelle abitudini dei cittadini, soprattutto nell’ultimo periodo pandemico. Il ricorso alla mobilità condivisa è sempre più diffuso, soprattutto di quella che vede protagoniste le biciclette, i monopattini e gli scooter elettrici. Nello scenario internazionale, Roma è la sesta capitale europea per bici condivise (25.000 a Parigi, 5.000 a Roma) e la quinta per numero di monopattini in sharing (30.000 a Berlino, 13.000 a Roma). Lo studio della Fondazione Caracciolo evidenza anche la forte concentrazione dei servizi nei primi due Municipi centrali di Roma, a scapito delle aree urbane più periferiche. Ciò limita la diffusione e l’accessibilità dello sharing. L’analisi evidenzia anche il trend crescente della mobilità condivisa nella Capitale: solo nell’ultimo anno, le iscrizioni ai servizi di sharing sono cresciuti del 97%, sfiorando i 3,4 milioni di utenti registrati, e i singoli noleggi sono saliti dell’88,5%...



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