Santa Maria Capua Vetere, 15 Novembre 2014 (Casertasette) - L’astensione proclamata
dal 17 al 22 novembre prossimi dalla Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere
- mirata esclusivamente all’articolazione territoriale di Caserta dove le toghe
lamentavano ritardi nell’espletamento degli adempimenti – provoca la reazione
dei vertici del Palazzo di Giustizia sammaritano che replicano ai penalisti.
Due note, una a firma della presidente Maria Rosaria Cosentino e l’altra, più
analitica, della dirigente amministrativa Digna Masarone contestano alcuni
passaggi della delibera di sciopero dei penalisti e, in particolare, le
disfunzioni lamentate dall’avvocatura nella sede di Caserta del tribunale
sammaritano. Lo scrive oggi Il Mattino nell'edizione di Caserta