domenica 10 ottobre 2021

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: GLI INCIDENTI STRADALI 2020 IN 17 PROVINCE SU 107 AUMENTATI NONOSTANTE LOCKDOWN

 


Roma, 7 ottobre 2021 - Nel 2020, sulle strade italiane, si sono registrati 118.298 incidenti con lesioni a persone, che hanno causato 2.395 decessi e 159.248 feriti. In media, rispettivamente, 324 incidenti, 6,5 morti e 436 feriti ogni giorno. Le statistiche provinciali, elaborate da ACI e Istat, mostrano una situazione fortemente condizionata dal lockdown imposto dalla pandemia da Covid-19. Tuttavia, in 17 province (su 107) il numero di decessi è aumentato. Oristano (+140%; 12 morti nel 2020, 5 nel 2019), Barletta-Andria-Trani (+120%; 22 morti nel 2020, 10 nel 2019) e Sud Sardegna (+76,5%; 30 morti nel 2020, 17 nel 2019). Oristano e Sud Sardegna portano la regione ad essere l’unica con un aumento di morti rispetto all’anno precedente. Viceversa, in provincia di Aosta non vi è stato alcun decesso per incidente stradale, Vibo Valentia fa registrare -77,8% (2 morti nel 2020, 9 nel 2019) Gorizia -70% (3 morti nel 2020, 10 nel 2019) e Trieste -66,7% (5 morti nel 2020, 15 nel 2019). Cinque le regioni che hanno totalizzato un decremento apprezzabile di decessi: Valle d’Aosta (0 decessi), Calabria (-41%), Basilicata (-38%), Emilia-Romagna (-37%), Friuli Venezia Giulia (-35%). Milano (-32 morti), Venezia (-31), Padova (-28), Roma (-27), e Torino (-26) le province dove sono state risparmiate più vite umane. Tra i Comuni capoluogo oltre a Roma (-27 come per la provincia), Ravenna (-14), Torino (-12), Cesena (-12). Incidenti in forte calo in alcune province della Lombardia, dove il lockdown è iniziato prima e la pandemia ha colpito più duramente: Milano, Como, Monza e Brianza (-41%), Bergamo (-39%), Pavia (-38%). A queste si aggiungono Avellino (-44%), Cagliari (-40%) e Siena (-39%). 37 province hanno raggiunto l’obiettivo EU 2020 Mentre nel nostro Paese, nel decennio che sta per concludersi, il numero dei decessi per incidente stradale è diminuito - in media - ‘solo’ del 41,78%, 37 province...

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