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martedì 8 novembre 2016

S.MARIA CAPUA VETERE (CASERTA): LO STORICO ARCO ADRIANO RIDOTTO A RUDERE CADE A PEZZI. ATTIVATI INTERVENTI

Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 8 novembre 2016 (di Elisabetta Colangelo per Casertasette.com / Telexnews.it) - Nei giorni scorsi, a seguito del maltempo, delle copiose piogge, accompagnate da vento forte, parte del paramento laterizio dell’Arco di Adriano si è distaccato, mettendo in pericolo, oltre che l’incolumità dei passanti, la conservazione di un importante monumento cittadino.
S. Maria Capua Vetere, si sa, è città piena di arte, monumenti, vestigia di un passato glorioso troppo a lungo trascurato e non adeguatamente valorizzato. Col tempo, un’accresciuta sensibilità dei cittadini e delle istituzioni, ha portato al recupero, prima che dei monumenti stessi, di una rinnovata consapevolezza della comunità circa il valore del patrimonio artistico cittadino. Sono nate iniziative culturali, circuiti turistici, aperture gratuite. Non ancora abbastanza, ma un inizio interessante di attenzione per una città che meriterebbe molto di più in termini di afflusso turistico, con evidenti potenziali ricadute in termini di ricchezza ed occupazione.
Tra le tante preziose testimonianze della gloria dell’Antica Capua c’è, appunto, l’Arco di Adriano, forse mai sufficientemente valorizzato, che in questi giorni, a causa dell’incidente occorso, si è proposto all’attenzione di cittadini, media e politica. L’Arco, è bene ricordarlo, fu eretto tra la seconda metà del I e la prima metà del II secolo. Costruito in laterizio, era originariamente rivestito in calcare bianco, oggi perduto.
Da una lapide ritrovata intorno al 1700 (da alcuni ritenuta falsa), dalle varie ipotesi e da quelle del Mazzocchi, si pensa che l'arco sia stato costruito intorno al 130 d.C., in onore di Adriano che, dopo Augusto, fu il principe che meritò in misura maggiore, la gratitudine dei capuani i quali avevano visto abbellito l'Anfiteatro e accresciuta la colonia. Secondo altri, invece, esso fu costruito sotto l’imperatore Traiano che volle il prolungamento della via Appia.
Lo scorso 7 novembre, presso il Comune presso il Comune di Santa Maria Capua Vetere ...





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giovedì 2 giugno 2016

BENI CULTURALI, REGGIA DI CASERTA: RICORSO AL TAR CONTRO IL MANAGER FELICORI. NON AVREBBE TITOLI

Caserta, 2 giugno 2016 (Casertasette) 13:08 - Mauro Felicori, manager della Reggia di Caserta nominato nel luglio dello scorso dal ministro Dario Franceschini non merita quel posto. Lo sostiene l’architetto Anna Maria Affanni che ha presentato un ricorso anche nei confronti di Fabrizio Vona, reggente del monumento Vanvitelliano sorpassato dallo stesso Felicori dopo aver sostenuto alcuni colloqui. Ad accogliere l’istanza (senza concessione della sospensiva) dell’architetto Affanni, è stata la sezione seconda-quater del Tribunale amministrativo del Lazio sulla scorta della relazione del magistrato-consigliere Cecilia Altavista.

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mercoledì 16 marzo 2016

CAMPANIA, ARTE E CULTURA: UNA FINESTRA SU POMPEI IN 3D AL COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN LORENZO MAGGIORE

Napoli, 13 marzo 2016 (Casertasette/Arte) - Dal 14 marzo prossimo, il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore a Napoli si arricchisce di una nuova risorsa culturale e tecnologica. I visitatori potranno scoprire ...

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sabato 23 maggio 2015

REGGIA DI CASERTA, NUOVO INCIDENTE: SI STACCANO VETRI DA FINESTRE E CADONO NEL CORTILE DOVE PASSEGGIANO TURISTI

Caserta, 23 maggio 2015 (Casertasette) - Nuovo incidente a Palazzo Reale di Caserta dove questa mattina sono caduti dei pezzi di vetro da una delle finestre che affacciano sui cortili mentre passeggiavano turisti. Un po' di paura, tanta curiosità, nessun ferito fortunatamente ma indifferenza totale visto che l'episodio non ha provocato interventi immediati del personale. La Reggia di Caserta, in questi mesi è al centro delle cronache per gli assalti di venditori abusivi, rom e vu cumprà che tanti blitz delle forze dell'ordine non riescono a debellare.