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venerdì 17 luglio 2020

RICERCA E UNIVERSITA’: IL DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA DELLA «UNICAMPANIA VANVITELLI»ADERISCE AL PROGETTO PRO HUMAN BIOLAW. IL DIRITTO ALLA SALUTE ATTRAVERSO MEDICI ED ESPERTI DI DIRITTO



Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 17 luglio 2020 (Casertasette - Telexnews.it) - La finalità è quella di formare in America Latina ricercatori e professionalità in materia di legislazione, bioetica e normative a tutela del diritto alla salute. Con queste basi il gruppo di ricerca coordinato dal professor Lorenzo Chieffi, ordinario di Diritto pubblico e costituzionale e Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli, a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha aderito al Progetto di ricerca Pro Human Biolaw, finanziato in sede di Unione europea e coordinato dall'Università di Murcia attraverso il Center for Studies in Bio-law, Ethics and Health (Cebes) e la International Doctoral School (Eidum). «Abbiamo svolto un primo incontro in Spagna e ci teniamo perennemente in contatto attraverso video conferenze – spiega il direttore Chieffi – tutto il lavoro viene condotto da un gruppo multidisciplinare che comprende medici ed esperti di diritto. La salute pubblica, e purtroppo lo dimostra l’emergenza da Coronavirus in atto, pone una serie di problemi legati al riconoscimento di diritti e alla salvaguardia della libertà di tutti». 

A tale progetto aderiscono altresì Atenei europei e dell'America latina, quali l'Université de Lille, Universidad de Guadalajara, l'Universidad Autónoma de San Luis Potosí, l'Universidad de Costa Rica e l'Instituto Tecnológico de Costa Rica. Tutto ciò a conferma della propensione all'internazionalizzazione del Dipartimento di Giurisprudenza e, in generale, dell'Università della Campania Luigi Vanvitelli. Il gruppo di lavoro del professor Chieffi ...


domenica 23 giugno 2019

GIUSTIZIA E CARCERE: CONSEGNATI GLI ATTESTATI ALLO STAGE DI DIRITTO PENITENZIARIO DELL’UNIVERSITA’ VANVITELLI

Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 22 giugno 2019 - Attestati, riconoscimenti, targhe ricordo e tanti apprezzamenti ed applausi nella gremita aula Franciosi, del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania «Luigi Vanvitelli» a Santa Maria Capua Vetere, per la cerimonia di consegna  - lo scorso 20 giugno - degli attestati di partecipazione agli studenti e corsisti dello stage di Diritto penitenziario e Giurisdizione di Sorveglianza alla presenza del Prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto. Presenti, il Direttore del dipartimento prof. Lorenzo Chieffi, il come Garante dei detenuti, prof. Samuele Ciambriello e gli ideatori del corso: il prof. Mariano Menna, titolare dello stage di diritto penitenziario e Giurisdizione di sorveglianza e la dottoressa Mena Minafra, referente del progetto «C’è tempo» svoltosi nell'ambito dello Stage. Una sala gremita di studenti e corsisti dove si sono riproposti temi legati alla vita carceraria, trattati durante lo stage conclusosi con la consegna di attestati ma anche di targhe e riconoscimenti. Presenti molti addetti ai lavori e alcuni protagonisti che hanno raccontato le loro storie durante gli stage, come l’ex detenuto e attore Cosimo Rega (con un contributo in video),Filomena Lamberti (la donna che fu aggredita con dell’acido),Marisa Diana, la sorella del prete anticamorra don Peppe Diana e tanti operatori che lavorano nelle carceri campane, educatori, agenti e il Giudice di Sorveglianza Marco Puglia,destinatario anch’egli di una targa. Applauditi in particolar modo il professor Mariano Menna e la dottoressa Mena Minafra per l’iniziativa che ha dato modo agli studenti di toccare con mano una realtà come quella carceraria spesso lontana dall'opinione pubblica. Durante l’evento dal titolo «Carcere e Giustizia, ripartire dalla Costituzione», il sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra, ha annunciato – come riferisce oggi il Mattino - anche la prossima gara per l’allacciamento della rete idrica della città al carcere. «La procedura per la realizzazione della rete idrica per il carcere di Santa Maria Capua Vetere è in dirittura di arrivo e la gara sarà bandita a breve. Purtroppo, ci sono stati dei passaggi burocratici da rispettare, come lo step della conferenza dei servizi ed altro ma, anche con lo sforzo del poco personale dell’ufficio tecnico, entro breve riusciremo a pubblicare il bando per consentire la partecipazione delle imprese interessate».
I COMPLIMENTI DEL PREFETTO ALLA POLIZIA PENITENZIARIA

Come nella lezione del 10 maggio scorso, il Prefetto Raffaele Ruberto e tutti i partecipanti alla manifestazione hanno rivolto un caloroso applauso alla polizia penitenziaria che ogni giorno svolge il proprio lavoro con rigore e fatica: in particolar modo è stato rivolto un ringraziamento particolare al dottor Gaetano Diglio, comandante del carcere di Poggioreale per le vicende note degli ultimi giorni (di pochi giorni fa una protesta dei detenuti). Presenti anche il dottoreMichele Lastella vicario del Prefetto di Caserta, il comandante del carcere di Secondigliano, Antimo Cicala e la dottoressa Antonella De Simone del carcere di Santa Maria Capua Vetere. Presenti 120 studenti e alcuni detenuti dei penitenziari di Santa Maria e Pozzuoli. Il musicista Marco Zurzolo ha inviato un messaggio ai ragazzi così come ha fatto il fotografo  Giovanni Izzo. La dottoressa Mena Minafra ha ringraziato pubblicamente tutti gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione del la parte culturale ed artistica dello Stage, citando tutti i nomi: i Musicisti Marco Zurzolo, Marco De Tilla, Davide Davide Costagliola e Carlo Fimiani e Alessandro Tedesco; gli Attori: Pietro Bontempo, Corrado Taranto, Andreina Raucci e Cosimo Rega. Inoltre, un particolare ringraziamento è stato rivolto al Fotoreporter Giovanni Izzo “perché le sue non sono fotografie ma dipinti parlanti” e Paola Mattucci presidente dell'Associazione Mitreo Film Festival.

sabato 17 marzo 2018

BABY GANG, LUNEDI’ 19 MARZO A SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA) SEMINARIO ALLA VANVITELLI SU «LEGGI, CASI E SOLUZIONI»



Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 17 Marzo 2018 (Casertasette - Telexnews.it) - Lunedì prossimo 19 marzo (ore 14.30), a Santa Maria Capua Vetere, nell’aula D’Antona del Dipartimento di Giurisprudenza dell’«Università della Campania Luigi Vanvitelli» (via Mazzocchi 5, palazzo Melzi), si svolgerà un seminario dal titolo «Fenomeno baby gang: leggi, casi e soluzioni», organizzato dalla Camera Penale Minorile e dal Formed (ente di formazione, didattica e cultura), con la collaborazione del Dipartimento di Giurisprudenza della «Vanvitelli» e l’Unione Giovani Penalisti di Napoli e con il patrocinio del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Torre Annunziata. Il seminario costituisce il momento conclusivo del corso di alta formazione in diritto e problematiche minorili. Previsti i saluti di Lorenzo Chieffi, direttore del  Dipartimento di Giurisprudenza della «Vanvitelli»; Antonio Casoria, presidente Corte di Appello di Napoli sezione Minori; Patrizia Esposito, presidente Tribunale per i Minorenni di Napoli; Maria de Luzenberger, capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli; Vittoria Ponzetta, coordinatrice del corso; Mario Afeltra, consigliere dell’ordine forense di Torre Annunziata; Demetrio Paipais, presidente Unione Giovani Penalisti. Modera: Giuliano Balbi, ordinario di Diritto penale del dipartimento di Giurisprudenza della «Vanvitelli». In programma gli interventi del giornalista Franco Buononato, «I casi»; Massimo Corsale, docente emerito di Sociologia alla Sapienza di Roma, «Le cause del fenomeno»; Gilda Panico, presidente dell’ordine regionale degli assistenti sociali, «I rimedi assistenziali»); Antonio Borrelli, questore di Caserta, «I rimedi di ordine pubblico»; Mariano Menna, ordinario di procedura penale del dipartimento di Giurisprudenza della «Vanvitelli», «I rimedi giuridici»; Piero Avallone, giudice presso il tribunale per i Minorenni di Napoli; Ornella Riccio, Magistrato di Sorveglianza presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli; Mario Covelli, presidente della Camera Penale Minorile. Conclude: don Tonino Palmese, vicario episcopale per la Carità della diocesi di Napoli.

giovedì 26 ottobre 2017

GIORNATA EUROPEA DELLA GIUSTIZIA CIVILE: CELEBRATA A S.MARIA C.V. PER LA PRIMA VOLTA. CONSIGLIERE FORENSE CRITICA ASSENZA AVVOCATI


Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 26 Ottobre 2017 (Telexnews - Casertasette) - Si tramuterà in un tavolo istituzionale chiamato «Laboratorio della Giustizia Civile» - che istituirà prossimamente la presidente del Palazzo di Giustizia di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Casella – il naturale prosieguo della Giornata Europea della Giustizia Civile (istituita nel 2003 dalla Ue) celebrata anche ieri per la prima volta nel circondario giudiziario sammaritano alla presenza di magistrati, avvocati, docenti universitari oltre ad alcuni giovani studenti della facoltà di Giurisprudenza. Una giustizia, quella civile, che va sicuramente meglio, ma non bene (come ha dichiarato uno dei giudici presenti all’incontro) e che soffre anche di una tempistica particolarmente lunga, spesso causata da liti temerarie e strumentali che ingolfano i tribunali italiani, provocando maggiori danni nei circondari giudiziari come quello di Santa Maria Capua Vetere inondato da numerosi procedimenti. Ma nonostante la alta produttività e lo smaltimento di processi con centinaia di sentenze all’anno decise singolarmente da ogni giudice, il settore civile deve fare i conti con l’eredità lasciata dalle ex sezioni circondariali della provincia che sono confluite tutte nell’unico ufficio giudiziario. Il confronto sulla cosiddetta «Cenerentola» della giustizia, si è tenuto nell’aula di Corte di Assise ed è stato moderato dal giudice dell’ufficio Gip, Sergio Enea. Si è aperto con i saluti della presidente del tribunale Gabriella Casella (che nella sua precisa e articolata relazione ha anche sottolineato l’esigenza di una mediazione endoprocessuale, alla luce dello scarso o ridotto ricorso alla media conciliazione); del capo della Procura della Repubblica, Maria Antonietta Troncone (soffermatasi sulle intersecazioni tra la giustizia penale e quella civile in particolari procedure); del professor Lorenzo Chieffi, direttore del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Luigi Vanvitelli (che ha parlato della spinta della giustizia sovranazionale come le Corti di Strasburgo, Lussemburgo e dei Diritti dell’Uomo su temi del cosiddetto biodiritto e sulla necessità di avere una precisa traccia dal Legislatore) e dell’avvocato Franco Buco che...








Presenti anche gli avvocati Domenico e Ruggiero Pigrini, l’avvocatessa docente Mena Minafra e altri.

sabato 21 ottobre 2017

CONCORSI ADDOMESTICATI PER I RICERCATORI: L'INCHIESTA DI FIRENZE SCUOTE ANCHE LA VANVITELLI DI CASERTA (EX SUN)


Caserta, ottobre 2017 (Telexnews - Casertasette) - L’inchiesta della Procura di Firenze scuote anche il mondo accademico dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, in particolare quello del dipartimento di Giurisprudenza di Santa Maria Capua Vetere dove uno dei professori finiti ai domiciliari, Fabrizio Amatucci, per anni è stato docente di diritto tributario e anche direttore del Dipartimento di Giurispruedenza all’ex Sun, lasciando l’ateneo lo scorso agosto per la Federico II. Sconcerto e tanta meraviglia si sono registrate nelle ultime ore nei corridoi e negli uffici della Facoltà colpita anche dalla notizia dell’indagine a carico – tra i 59 coinvolti - del professore Manlio Ingrosso (in pensione, già docente di diritto tributario alla facoltà di Economia a Capua) e della professoressa Giovanna Petrillo (per la quale il gip ha rigettato l’arresto) docente della cattedra di Diritto Tributario, per il cui corso il testo consigliato è proprio quello di Amatucci...

Leggi l'articolo completo proveniente dal quotidiano Casertasette.com

venerdì 29 settembre 2017

FIAT CHRYSLER: ALLA UNIVERSITA' VANVITELLI CERIMONIA DEGLI FCA AWARD MILLENIALS


Capua (Caserta), 29 settembre 2017 (Casertasette – Telexnews.it) - Raccogliere idee originali sul rapporto tra i giovani di oggi, le auto di oggi e soprattutto quelle di domani. Questo il senso del contest «I AM FCA – Innovation Award Millennials», un premio alla sua seconda edizione che ieri, a Capua, ha premiato dodici studenti universitari (su 1300 concorrenti) che avevano presentato idee innovative nel settore automobilistico. Tra questi, due iscritti della facoltà di Economia dell’Università Campania Luigi Vanvitelli, Giuseppe Russo, tra i primi sei classificati che hanno vinto uno stage in uno stabilimento FCA del Centro-Sud e Roberta Di Chiara tra i secondi sei che si sono invece aggiudicati un corso di guida sicura che si svolgerà all’interno del Balocco Proving Ground di Fiat Chrysler Automobiles. Nato su iniziativa di Fiat Chrysler Automobiles e rivolto a studenti triennali e magistrali di Economia di sei Università dell’Italia Centro-Meridionale, il contest ha raccolto idee e proposte innovative su come i «millennials» immaginano l’auto del futuro – hanno partecipato oltre 1.300 studenti di sei atenei: Università della Campania Luigi Vanvitelli, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi Gabriele d'Annunzio di Chieti e Pescara, Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l’Università degli Studi della Basilicata. Come per l’edizione precedente, anche in questa i giovani partecipanti hanno dovuto rispondere – con un massimo di 4 mila caratteri – ad alcune domande: «Come immagini le auto tra 15 anni?», «Che cosa faresti con la tua auto se potessi?», «Che cosa ti aspetti i produttori di auto dovrebbero fare per migliorare la tua vita?» e «Musica, social network e digital life: come le auto possono migliorare la tua esperienza con essi?». A conquistare lo stage di sei mesi in uno stabilimento di FCA del Centro-Sud Italia sono stati Giuseppe Russo della «Vanvitelli» che ha focalizzato il contenuto della proposta sulla sicurezza e sul comfort di bordo: per esempio con sistemi per impedire la guida in stato di ebbrezza e con un’elevata integrazione tra auto e occupanti. E poi Federico Cirillo, dell’Università di Chieti e Pescara che nel suo progetto ha dato spazio alle auto pulite dotate di un’ID personale con cui connettersi con l’esterno sia per agevolare la mobilità sia per dematerializzare la burocrazia; Denise Di Bernardo, iscritta all’Università degli Studi di Bari che nel suo ...




giovedì 23 febbraio 2017

CRIMINOLOGIA: APERTE LE ISCRIZIONI AL MASTER DELLA SUN UNIVERSITA' DELLA CAMPANIA VANVITELLI

Caserta, 20 febbraio 2017 - (Casertasette.com - Telexnews.it) E’ online il bando per il MASTER di I livello in “Criminologia, Psicopatologia Criminale e Politiche per la Sicurezza Sociale” organizzato dal Dipartimento di Psicologia della SUN - Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati e di quello degli Psicologi della Campania. Il MASTER, diretto dalla criminologa della SUN Giovanna Palermo, si caratterizza per la completezza del percorso formativo che è articolato in 4 moduli didattici, con una sezione giuridica, una criminologica, una sezione dedicata alla psicopatologia criminale ed una sezione dedicata alle investigazioni alle politiche di sicurezza. Il Master è realizzato con l’apporto delle competenze specifiche, di criminologi, medici legali, sociologi, psicologi, giuristi sia dell’Ateneo che appartenenti al mondo delle professioni e si propone di formare esperti di criminologia e di politiche per la sicurezza, con lo scopo di contrastare la criminalità e di promuovere nuove ed efficienti misure per la prevenzione e la repressione. E’ previsto l’approfondimento di diverse discipline quali il diritto e la procedura penale, la sociologia dei conf...


sabato 23 maggio 2015

REGGIA DI CASERTA, NUOVO INCIDENTE: SI STACCANO VETRI DA FINESTRE E CADONO NEL CORTILE DOVE PASSEGGIANO TURISTI

Caserta, 23 maggio 2015 (Casertasette) - Nuovo incidente a Palazzo Reale di Caserta dove questa mattina sono caduti dei pezzi di vetro da una delle finestre che affacciano sui cortili mentre passeggiavano turisti. Un po' di paura, tanta curiosità, nessun ferito fortunatamente ma indifferenza totale visto che l'episodio non ha provocato interventi immediati del personale. La Reggia di Caserta, in questi mesi è al centro delle cronache per gli assalti di venditori abusivi, rom e vu cumprà che tanti blitz delle forze dell'ordine non riescono a debellare.