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giovedì 26 ottobre 2017

GIORNATA EUROPEA DELLA GIUSTIZIA CIVILE: CELEBRATA A S.MARIA C.V. PER LA PRIMA VOLTA. CONSIGLIERE FORENSE CRITICA ASSENZA AVVOCATI


Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 26 Ottobre 2017 (Telexnews - Casertasette) - Si tramuterà in un tavolo istituzionale chiamato «Laboratorio della Giustizia Civile» - che istituirà prossimamente la presidente del Palazzo di Giustizia di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Casella – il naturale prosieguo della Giornata Europea della Giustizia Civile (istituita nel 2003 dalla Ue) celebrata anche ieri per la prima volta nel circondario giudiziario sammaritano alla presenza di magistrati, avvocati, docenti universitari oltre ad alcuni giovani studenti della facoltà di Giurisprudenza. Una giustizia, quella civile, che va sicuramente meglio, ma non bene (come ha dichiarato uno dei giudici presenti all’incontro) e che soffre anche di una tempistica particolarmente lunga, spesso causata da liti temerarie e strumentali che ingolfano i tribunali italiani, provocando maggiori danni nei circondari giudiziari come quello di Santa Maria Capua Vetere inondato da numerosi procedimenti. Ma nonostante la alta produttività e lo smaltimento di processi con centinaia di sentenze all’anno decise singolarmente da ogni giudice, il settore civile deve fare i conti con l’eredità lasciata dalle ex sezioni circondariali della provincia che sono confluite tutte nell’unico ufficio giudiziario. Il confronto sulla cosiddetta «Cenerentola» della giustizia, si è tenuto nell’aula di Corte di Assise ed è stato moderato dal giudice dell’ufficio Gip, Sergio Enea. Si è aperto con i saluti della presidente del tribunale Gabriella Casella (che nella sua precisa e articolata relazione ha anche sottolineato l’esigenza di una mediazione endoprocessuale, alla luce dello scarso o ridotto ricorso alla media conciliazione); del capo della Procura della Repubblica, Maria Antonietta Troncone (soffermatasi sulle intersecazioni tra la giustizia penale e quella civile in particolari procedure); del professor Lorenzo Chieffi, direttore del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Luigi Vanvitelli (che ha parlato della spinta della giustizia sovranazionale come le Corti di Strasburgo, Lussemburgo e dei Diritti dell’Uomo su temi del cosiddetto biodiritto e sulla necessità di avere una precisa traccia dal Legislatore) e dell’avvocato Franco Buco che...








Presenti anche gli avvocati Domenico e Ruggiero Pigrini, l’avvocatessa docente Mena Minafra e altri.

sabato 30 settembre 2017

CRONACA E GIUSTIZIA: I CASI DI PERUGIA E GARLASCO AL MITREO FILM FESTIVAL 2017

APPUNTAMENTI MITREO-FILM-FESTIVAL / MATTINATA DELLA LEGALITA’: I CASI DI GARLASCO E PERUGIA A CONFRONTO - AL TEATRO GARIBALDI DI SANTA MARIA CAPUA VETERE VALENTINA MAGRIN CO-AUTRICE CON ROBERTA BRUZZONE DI DELITTI ALLO SPECCHIO



Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 30 settembre 2017 – Valentina Magrin, filosofa, specializzata in analisi delle fonti documentarie e giornalismo investigativo co-autrice del libro Delitti allo Specchio insieme alla criminologa Roberta Bruzzone, sarà ospite di uno degli appuntamenti del Mitreo Film Festival 2017 di Santa Maria Capua Vetere, il prossimo 6 ottobre alle ore 9. Nella splendida cornice del Teatro Garibaldi si confronteranno con l’autrice il professor Giuseppe Riccio della facoltà di Giurisprudenza dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli e le avvocatesse Mena Minafra, Angela Barbieri, Annamaria Ferriero e Italia Senese. Il libro mette a confronto i casi di cronaca di Perugia e Garlasco che hanno visto purtroppo vittime Chiara e Meredith. Nel corso dello stesso appuntamento sono previste letture del libro, la presentazione di una docufiction e la proiezione di un cortometraggio dal titolo Tracce indelebili di Eugenio Tanfani.


domenica 10 settembre 2017

ELEZIONI FORENSI A NAPOLI NORD: AVVOCATURA FUTURA CANDIDA PRESIDENTE IL PENALISTA ALFONSO QUARTO



Aversa (Caserta), 10 settembre 2017 (Casertasette – Telexnews.it) - Dopo quattro anni dall’istituzione del nuovo Tribunale di Napoli Nord – ubicato nel Castello Aragonese di Aversa – con una competenza di giurisdizione su 40 comuni tra le province di Caserta e Napoli, l’avvocatura potrà eleggere finalmente il presidente del locale Consiglio dell’Ordine forense. Le votazioni si terranno dal 12 al 14 ottobre prossimi e già c’è una lista scesa in campo con candidato presidente il penalista Alfonso Quarto già Vicepresidente nazionale dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA), a lungo componente del Consiglio dell'Ordine di Santa Maria Capua Vetere e già Presidente dell’Aiga sammaritana che spiegherà alla stampa – nel corso di un incontro fissato per lunedi 11 settembre – i particolari dell’aggregazione elettorale. Il penalista Quarto corre con la lista Avvocatura Futura già partecipe e vittoriosa alle ultime elezioni per i delegati al Congresso Nazionale insieme ai colleghi Raffaele Boccagna, Annunziata Caterino, Angela Coronella, Nicola di Foggia, Luciano Pennacchio, Annamaria Maisto, Francesco Palumbo, Lucia Pavone, Angelo Perrino, Flora Pirozzi, Giovanni Sibilio. Una lista che si presenta ai colleghi col preciso intento di superare inutili e dannose contrapposizioni territoriali e di rappresentare in maniera unitaria gli Avvocati dell'intero Circondario di Napoli Nord.

Il regolamento

Il nuovo regolamento elettorale prevede che le singole candidature possano essere presentate in aggregazioni, cosi che gli avvocati potranno esprimere la propria preferenza per 14 dei 21 consiglieri da eleggere, rispettando la quota del genere meno rappresentato, ovvero al massimo, 9 avvocati di un sesso e 5 dell’altro. Successivamente, il Consiglio eleggerà al proprio interno il Presidente, il Vice presidente, il Segretario e il Tesoriere. «Sono ben consapevole - dichiara l’avvocato.... L'articolo integrale continua sul quotidiano Casertasette.com

mercoledì 12 luglio 2017

QUANDO IL SESSO FORTE E' DEBOLE: L'AVVOCATESSA CHE DIFENDE GLI UOMINI DALLE DONNE CON 'VOCE UOMO'

Roma, 12 luglio 2017 (Casertasette – Telexnews) - Tanti casi di donne maltrattate ma anche molti casi silenziosi di uomini terrorizzati psicologicamente da ex mogli, compagne e partner. In Italia se ne parla ancora poco ma c’è un’associazione, Voce Uomo, che dà appunto voce a quegli uomini che sono deboli di fronte al vero sesso forte che sono le donne. «L'idea che anche gli uomini/ mariti/padri possano essere vittime di violenza dentro e fuori le mura domestiche  rappresenta, purtroppo,  ancora un tabù», spiega la presidente dell’associazione, avvocatessa Antonietta Montano che aggiunge: «in qualità di donna, avvocato e presidente nnazionale dell’associazione Voce Uomo, affronto quotidianamente, in collaborazione con validi professionisti, gli aspetti giuridici, psicologici, medici, nonché sociali di un fenomeno in netto aumento, ma  trattato  in maniera marginale e diffidente. La violenza è un male  devastante e totale,  non si possono fare distinzioni di  sesso. Il reiterato silenzio  sul punto e qualsiasi forma  di chiusura rispetto all’altra faccia della medaglia, andrebbero ad innescare la vera discriminazione di genere». E aggiunge: «Gli uomini  “vittime”  tendono  spesso ad isolarsi,  a   vivere i maltrattamenti subiti , in particolare psicologici, con senso di vergogna. Molti si demoralizzano, in quanto non si sentono  presi in considerazione ,  soprattutto nella aule di giustizia. Notevoli sono i fenomeni di depressione in cui versano uomini/mariti/padri separati o in procinto di separazione . A tal proposito , qualche giorno fa ho sentito il dovere in primis morale di catapultarmi in udienza, con il contributo  della collega Teresa Di Monaco, al fine di  sostenere  con forza un mio assistito e dar voce al  suo malessere. Un uomo a cui è stata tolta  ingiustamente e arbitrariamente ogni forma di dignità. Uomini, come il mio cliente, che  spesso vengono dipinti falsamente dalle mogli e ex mogli come gli orchi cattivi. Uomini oggetto di disgustosi ricatti a sfondo economico ...


mercoledì 10 maggio 2017

L'EX PENALISTA CASELLA, GIA' AVVOCATO DEL KILLER SETOLA INIZIA A COLLABORARE

Santa Maria Capua Vetere, 10 maggio 2017 (Casertasette - Telexnews.it) - Cosa mai potrà riferire Girolamo Casella, detto Gerry - ex penalista avvocato del killer Giuseppe Setola ed ex consigliere ed assessore Pd al Comune di Casagiove - a distanza di 4 anni dalla pesante condanna a 15 anni di reclusione per concorso esterno in associazione camorristica? E' quanto si chiedono negli ambienti giudiziari molti suoi colleghi alla notizia dell'inizio di un percorso di collaborazione con la giustizia, al momento discreta - avviata dalla toga casertana dallo stile mite e dimesso che nessuno avrebbe mai associato a fatti di camorra. Nomi di chi - ...


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domenica 26 marzo 2017

AVERSA: AULE BUNKER TRIBUNALE NAPOLI NORD. LA COEDIL PRESENTA RICORSO CONTRO LA GEDI

Aversa (Caserta), 25 marzo 2017 (Casertasette – Telexnews.it) – E’ fissata per il 5 aprile davanti al giudici della prima sezione del Tribunale amministrativo regionale (presidente Salvatore Veneziano), l’udienza di merito che vede contrapposta la società Coedil Sud di Napoli società che opera da decenni nel settore specialistico del restauro di edifici monumentali e in quello della costruzione ex novo di palazzi, allestimenti museali e restauri); il ministero della Giustizia e il gruppo Gedi Srl Roma e Gedi Altamura, queste ultime, citate dalla Coedil per l’annullamento di una determina di Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria - Provveditorato regionale della Campania Napoli, ha aggiudicato in via definitiva alla società Gedi la gara per affidare in appalto la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione del complesso Ex Cavallerizza per la realizzazione di 5 aule bunker presso il Tribunale di Napoli Nord in Aversa. La società ricorrente aveva chiesto l’annullamento della graduatoria; dell'aggiudicazione provvisoria della gara disposta dalla commissione di gara a favore della società Gedi s.r.l; della determinazione della Stazione appaltante di non escludere la società Gedi all'esito del sub procedimento di verifica dei requisiti economico - finanziari e tecnico - amministrativi dichiarati all'atto della partecipazione alla gara; di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale. Il 22 febbraio scorso il Tar aveva respinto la sospensiva fissando l'udienza di merito. Ma i tempi per la soluzione sembrano incerti.

venerdì 17 marzo 2017

GIUSTIZIA E PROFESSIONI: VIGNOLA RICONFERMATO PRESIDENTE CAMERA PENALE DI S.MARIA C.V.


Santa Maria Capua Vetere, 17 marzo 2017 (Casertasette / Telexnews.it) -Centotrentuno toghe della storica Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere hanno riconfermato presidente dell’organismo forense, l’avvocato Romolo Vignola, 51 anni, penalista originario di Caserta, presidente uscente dell’organismo forense. Eletti per il direttivo, gli avvocati Tommaso Giaquinto (100 prefererenze), Olimpia Rubino (98), Rossella Calabritto (85) Francesco Petrillo (83, riconfermato nel direttivo) Paolo Di Furia (81) e Raffaele Carfora (77). Al direttivo erano candidati anche il penalista Marco Alois (componente uscente del direttivo) e i colleghi Sergio Iovane, Giuseppe De Lucia e Giuseppe Mastroianni. 





Eletti, come probiviri, gli avvocati Enrico Accinni, Alessandro Diana (già presidente dell’ordine forense) e Federico Simoncelli. Sedici, complessivamente, le schede conteggiate, tra nulle e bianche. Il riconfermato presidente Romolo Vignola, che ha ottenuto il largo consenso degli aventi diritti al voto (139 i votanti), ha ricevuto esattamente le stesse preferenze della sua prima elezione a presidente, avvenuta due anni fa a dimostrazione di un immutato sostegno della classe forense. 






Il seggio elettorale era composto dalle penaliste Carolina Mannato, Enza Vatiero e Fiorentina Orefice che hanno proceduto ieri pomeriggio allo spoglio dei voti nella sede della Camera Penale. Il direttivo, si riunirà nei prossimi giorni per decidere le cariche interne. Romolo Vignola, è avvocato dal 1988 e Cassazionista da oltre 15 anni. Figlio d’arte (il padre, penalista, è stato anche sindaco e vicesindaco e consigliere comunale a Caserta, docente universitario), è specializzato in diritto di procedura penale presso la Federico II. 


Numerosi i processi in cui è stato impegnato (soprattutto quelli contro la Pubblica amministrazione) ed è stato lo storico difensore di Alberto Ogaristi, l’operaio assolto dopo un clamoroso errore giudiziario. La Camera Penale, che vantava negli anni passati oltre trecento iscritti, a seguito del ridisegno della geografia giudiziaria, ha visto un ulteriore diminuzione degli iscritti con il passaggio di una ventina di penalisti che hanno trasferito la loro iscrizione da Santa Maria Capua Vetere a Napoli Nord. 



L’avvocato Vignola –scrive oggi Il Mattino - nel ringraziare tutti coloro che hanno voluto sostenerlo nella riconferma alla presidenza dell’organismo forense, ha sottolineato come l’avvocatura, senta forte l'appartenenza alla struttura giudiziaria sammaritana che deve essere difesa e tutelata. La Camera Penale, in linea con quanto svolto dalla presidenza nel primo biennio, proseguirà con le sue attività formative ed altre iniziative che saranno rese note nelle prossime settimane mantenendo alta l’attenzione sulle criticità, segnalando e intervenendo su eventuali problematiche che possano danneggiare o comprimere il diritto alla difesa.






Articolo integrale proveniente da Casertasette.com



sabato 28 gennaio 2017

ANNO GIUDIZIARIO: CARICO PER TRIBUNALI SORVEGLIANZA DI S.MARIA C.V. E NAPOLI NORD

Santa Maria Capua Vetere / Aversa (Caserta) – 28 Gennaio 2017 (Casertasette – Telexnews.it) – Attenzione alta sui reati ambientali, collusioni con i colletti bianchi e radiografia dei numeri nel circondario della Corte di Appello di Napoli dove confluiscono anche i dati giudiziari dei tribunali di Santa Maria Capua Vetere e quello di Napoli Nord, ubicato ad Aversa. Un primo screening dello stato della giustizia lo ha dato ieri, il presidente della Corte di Appello di Napoli, Giuseppe De Carolis, nel corso di una conferenza stampa che ha anticipato la solenne inaugurazione dell’anno giudiziario che si celebra questa mattina nella splendida cornice di Castelcapuano. Tra i dati che sono emersi con maggior evidenza, l’ingolfamento del Tribunale . . . 

venerdì 13 gennaio 2017

MAZZETTE ALL'OBITORIO DI CASERTA: 7 ANNI PER UN'UDIENZA. LA PRESCRIZIONE SALVA TUTTI


Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 12 Gennaio 2016 (Casertasette / Telexnews.it) – Sette anni per un’udienza preliminare e la prescrizione salva tutti gli imputati. Si è chiusa con un non doversi procedere per intervenuta prescrizione l’udienza preliminare a carico di una trentina di indagati alcuni dei quali arrestati nel 2009 nell’ambito di un cartello delle pompe funebri a Caserta e provincia. L'ultima volta, a causa di un «carico di ruolo» (ovvero la presenza di due delicati procedimenti), il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere aveva rinviato a nuova data il procedimento nato da un’inchiesta della locale Procura sammaritana. Una serie di rinvii e mancate notifiche o altri impedimenti procedurali – durati sette anni – ha fatto sfociare il tutto in una bolla di sapone. Un vero e proprio mercato dei funerali, una lotta senza quartiere tra imprese funebri concorrenti tra loro tesa all’accaparrarsi e al contendersi – con regalie e bustarelle a centralinisti degli ospedali, dipendenti degli obitori, infermieri o procacciatori collocati nelle sedi giuste – il trasporto delle salme, in modo da presentarsi per primi presso le famiglie dei deceduti e chiudere l’«affare». Si salvano grazie alla prescrizione: Antonio Chianese, Antonio Cammarota, Domenico De Marco, Giuseppe Parrillo, Giovanni, Edoardo e Domenico Scalera, Gaetano e Raffaele Cerreto, Enrico Imparato, Gennaro e Alessandro Trombetta, Matilde Vecchione, Costantino Ferrara, Luciano, Paolo e Francesco Conte di Lusciano, Arturo Siro, Aniello Ventre, Giuseppe Iodice, Pasquale, Sabatino Salvatore e Luigi Russo, Gianpaolo Verrillo, Ernesto Corvino, Francesco e Pasquale Cerullo, Alessio Vanacore e Gennaro Cesarano. Tra i nomi di spicco dell’inchiesta, i titolari delle agenzie Last Travel (Pasquale Imparato), Cerreto (fratelli Cerreto)... 

martedì 20 dicembre 2016

MADDALONI (CASERTA): AL VILLAGGIO DEI RAGAZZI DIBATTITO TRA GIUSTIZIA, POTERE E DIRITTI CON IL PROCURATORE AGGIUNTO PISCITELLI

Maddaloni (Caserta), 17 dicembre 2016 (Casertasette / Telexnews.it) - Si è parlato di «Giustizia tra potere e diritti: il dialogo tra i meli e gli ateniesi» nel corso di un appassionante incontro al Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni che ha coinvolto soprattutto gli studenti. Il dibattito ha preso lo spunto da un dialogo di filosofia politica di Tucidite, il quale, nel discorrere dell'assoggettamento nel 146 a.C. dell'isola di Melo ad Atene, affronta diversi temi. Oltre a quello generale, che percorre tutta l'opera dall'imperialismo ateniese, l'autore affronta il ruolo dei neutrali, della speranza, dell'intervento divino nelle vicende dell'uomo e i principi di base dell'azione umana. L’iniziativa ha visto anche i dialoghi recitati a cura dei componenti dell'associazione «FattiPerVolare onlus» di San Felice a Cancello ed è stata presentata dal dottor Bruno Cortese, presidente del movimento Maddaloni Green. Protagonista dell’evento, il procuratore aggiunto di Napoli, Vincenzo Piscitelli. Interventi del commissario del Villaggio dei Ragazzi Giuseppe Alineri, della dirigente scolastica del liceo scientifico Cortese Daniela Tagliafierro e del commissario del Comune di Maddaloni Samuele de lucia. L'evento è rientrato nell'ambito delle iniziative formative e culturali promosse dal Villaggio dei Ragazzi. Presenti il dirigente scolastico del liceo scientifico Cortese di Maddaloni, Daniela Tagliafierro.




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lunedì 21 novembre 2016

SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA) :FOCUS AL SALONE DEGLI SPECCHI SUL FUTURO DELLA CITTA'


Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 21 Novembre 2016 (di Elisabetta Colangelo per Casertasette / Telexnews) - Rilanciare il futuro della città, l'occupazione, il turismo, le economie locali passa attraverso la consapevolezza del proprio passato, della cultura e della storia antica e recente.

Si è tenuto domenica 20 novembre, presso il Salone degli specchi, il convegno dal titolo «Santa Maria Capua Vetere: dal passato al futuro» promosso dalla club sammaritano Ssc Napoli, in collaborazione con il Comitato 1809, il Comune di S. Maria C.V., ACI e il CSEN moderato dall’avvocato Antonello Salzano, presidente dell’Automobile Club di Caserta.


L’incontro promosso da un’associazione sportiva vuole sottolineare l’importanza dello sport come fondamentale aggregatore della comunità, da cui si può partire nel recupero dell identità e dell’orgoglio cittadino.
Ad aprire l' incontro, l'intervento del sindaco Antonio Mirra che ha evidenziato l' importanza per la città di ...


giovedì 13 ottobre 2016

NO AI BARELLIERI-CANCELLIERI NEI TRIBUNALI: PROTESTA A SANTA MARIA CAPUA VETERE DEI DIPENDENTI GIUDIZIARI

Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 13 ottobre 2016 (Casertasette / Telexnews.it) - Cancellieri contro le assunzioni di ex barellieri della Croce Rossa nei tribunali di tutta Italia. La protesta, questa mattina è scattata in dieci città sedi di tribunale, tra cui il Palazzo di Giustizia di Santa Maria Capua Vetere ...






giovedì 4 agosto 2016

CARCERI: AD ARIENZO (CASERTA) MESSA DEI FRATI CAPPUCCINI DI PADRE PIO CON DETENUTI



Arienzo (Caserta), Luglio 2016 (Casertasette) - I frati Cappuccini di San Giovanni Rotondo hanno celebrato una messa per i detenuti nel carcere di Arienzo insieme a Padre Riccardo Fabiano, custode delle Reliquie di San Pio da Pietrelcina e Padre Leone. La celebrazione eucaristica si è tenuta sabato scorso nel penitenziario di Arienzo dove i reclusi, a fine giornata, hanno ricevuto in dono un importante tela raffigurante Padre Pio. A tal proposito, la direzione della Casa circondariale di Arienzo - rappresentata dal direttore titolare Maria Rosaria Casaburo e dal direttore in missione Marianna Adanti - ha ringraziato per l’occasione il presidente dell’Associazione «Amici di Padre Pio», dottor Gianni Mozzillo che ha voluto donare la tela di un grande maestro ritrattista dell’ultimo secolo, Ulisse Sartini, raffigurante il Santo di Pietrelcina. Presente alla cerimonia l’attore Vincenzo Soriano sempre attento alle problematiche del mondo carcerario con il suo encomiabile impegno di solidarietà e beneficenza e Francesca Iadanza responsabile della comunicazione dell’associazione. Al termine della cerimonia i detenuti ed il personale in servizio, in un contesto di grande emozione e commozione, hanno avuto l’ulteriore possibilità di poter baciare la reliquia di San Pio. Particolarmente sentito il ringraziamento del direttore Maria Rosaria Casaburo per la riuscita della cerimonia soprattutto grazie alla collaborazione del comandante della polpen ad interim Michele Pitti e dell’educatore dottoressa Rosaria Romano. (segue)

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