Visualizzazione post con etichetta mercato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mercato. Mostra tutti i post

mercoledì 6 settembre 2023

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MERCATO USATO OK AD AGOSTO MA LE RADIAZIONI SONO ANCORA IN FRENATA

 


ACI: in crescita ad agosto il mercato dell'usato ma le radiazioni sono ancora una volta in frenata

06.09.2023

Mercato in crescita ad agosto per le autovetture di seconda mano. I passaggi di proprietà delle quattro ruote al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno messo a bilancio un incremento del 5,7% rispetto ad agosto 2022. Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 219 usate (ovvero più del doppio delle prime iscrizioni) nel mese di agosto e 181 nei primi otto mesi dell’anno.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, anche ad agosto sul mercato dell’usato sono le alimentazioni tradizionali (gasolio e benzina) a posizionarsi in vetta alla classifica. Le vetture ibride a benzina, che sul mercato del nuovo detengono il primo posto con una quota mensile del 33,5%, registrano tuttavia una crescita del 54,9%, conquistando una quota di mercato del 4,5%. Non decolla, al contrario, il mercato delle auto elettriche di seconda mano, fermo ad agosto su una quota dello 0,5% e addirittura in lieve calo nei primi otto mesi dell’anno. Nel comparto delle minivolture trova invece ancora una volta conferma il primato dei motori diesel (52,6% di quota ad agosto, comunque in calo rispetto all’analogo mese del 2022, quando era il 53,6%), mentre l’incidenza delle ibride a benzina sale al 6,1%, superata dalle alimentazioni a gpl saldamente attestate al 7,5%. Vetture che con tutta evidenza hanno ancora mercato sia da parte dei concessionari sia dei privati.

Lievissimo incremento a livello mensile per i passaggi di proprietà dei motocicli che, non considerate le minivolture, ad agosto hanno messo a segno un progresso dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2022.

Nei primi otto mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 i trasferimenti netti di proprietà hanno archiviato incrementi del 6,6% per le autovetture e del 4,6% per tutti i veicoli, a fronte di una contrazione del 2,4% per i motocicli.

I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it .

Ennesima frenata nel mese di agosto per le radiazioni nel settore delle autovetture, con una conseguente ennesima crescita del parco circolante italiano. Le radiazioni delle quattro ruote hanno chiuso il bilancio mensile con un calo del 2,4% rispetto ad agosto 2022. Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a 0,72 (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 72), attestandosi complessivamente a 0,62 nei primi otto mesi dell’anno. In terreno negativo anche le radiazioni di motocicli, che evidenziano ad agosto un decremento mensile del 3,2%.

Da gennaio ad agosto 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022 le radiazioni hanno archiviato cali dell’8,3% per le autovetture e del 7,7% per tutti i veicoli, con un aumento dell’1% solo per i motocicli.


Leggi qui l'articolo completo

mercoledì 12 aprile 2023

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: IN CRESCITA A MARZO IL MERCATO DELL’USATO MA LE RADIAZIONI REGISTRANO UN ENNESIMO CALO

 


MERCATO AUTOVEICOLI

ACI: IN CRESCITA A MARZO IL MERCATO DELL’USATO
MA LE RADIAZIONI REGISTRANO UN ENNESIMO CALO (-7,7%)



Roma, 6 aprile 2023 - Segno più a marzo per il mercato italiano dell’usato. I passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno messo a bilancio un incremento dell’8,5% rispetto a marzo 2022. Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 166 di seconda mano nel mese di marzo e 178 nel primo trimestre dell’anno. Il mercato dell’usato cede dunque progressivamente il passo a quello del nuovo, in netta crescita dallo scorso gennaio, dopo i notevoli risultati registrati nel corso del 2022.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, a marzo sul mercato dell’usato sono ancora una volta le alimentazioni tradizionali (gasolio e benzina) a mantenere le prime posizioni, ma le vetture ibride a benzina, che sul mercato del nuovo si confermano al primo posto con una quota mensile del 34,2%, registrano un aumento del 42,2% conquistando una quota del 4,7%. Da segnalare il notevole incremento delle auto a metano (+91,2%) a fronte di una pesante flessione delle propulsioni elettriche (-30,9%), ancora allo 0,5% di quota. Nelle minivolture in vetta alla classifica si confermano invece le autovetture diesel (53,5% di quota a marzo 2023, in aumento rispetto a marzo 2022, quando era il 52,6%), mentre l’incidenza delle ibride a benzina raggiunge il 5,9% e quella delle alimentazioni a gpl il 7,1%. Vetture che con tutta evidenza hanno ancora mercato sia da parte dei concessionari sia dei privati...




mercoledì 4 gennaio 2023

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA - MERCATO AUTO DELL'USATO IN CADUTA LIBERA NEL 2022

 



Roma, 4 gennaio 2023 - Tutt’altro che rassicurante lo stato di salute del mercato auto italiano 2022. Secondo l’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend” – l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA – l’usato risulta in calo (auto -10,2%, moto -4,9%, veicoli -8,3%) e il nuovo in seria crisi (elettrico –29,2%, diesel -24%, benzina -21,8%). Unico segmento in controtendenza quello delle ibride a benzina, che fa segnare un confortante +7,6%.

TRASFERIMENTI DI PROPRIETA’
Fine anno ancora sotto il segno meno per i passaggi di proprietà di autovetture, depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale). A dicembre 2022 – rispetto allo stesso mese dell’anno precedente – la variazione negativa è stata del 4,1%. In numeri assoluti: 228.281 passaggi di proprietà, contro i 238.062 del dicembre 2021. A parità di giornate lavorative, però, la media giornaliera del dicembre 2022 risulta superiore del 5,5% a quella dello stesso mese dell’anno precedente, che aveva goduto di due giornate lavorative in più.

Più lieve (-1,1%) la contrazione dei trasferimenti di autovetture al lordo delle minivolture (variazione giornaliera: +8,8%), con 403.986 formalità contro le 408.415 di dicembre 2021, grazie all’incremento delle minivolture, che hanno riportato un aumento del 3,1% e 175.705 mini-passaggi in confronto ai 170.353 di dicembre 2021 (variazione giornaliera: +13,5%).

Nel mese di dicembre, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 198 usate; 204 nel totale annuo. Nel 2022, le auto usate sono risultate più del doppio rispetto a quelle nuove.

Modesta la crescita mensile dei trasferimenti delle moto al netto delle minivolture, con una variazione positiva dello 0,8% (media giornaliera: +10,9%), essendo state presentate 31.089 pratiche contro le 30.834 di dicembre 2021.

Al netto delle minivolture, nel mese di dicembre 2022, l’insieme dei veicoli ha fatto registrare una flessione del 3,2% rispetto a dicembre 2021 (298.101 veicoli contro i 308.026 del 2021), percentuale che diventa di segno positivo (+6,5%) a parità di giornate lavorative.

Nell’intero 2022, però, si sono registrati decrementi per tutti i tipi di veicoli: -10,2% per le autovetture (con 2.725.019 passaggi netti rispetto ai 3.033.816 dell’anno precedente), -4,9% per i motocicli (616.694 trasferimenti netti contro i 648.402 del 2021), -8,3% per tutti i veicoli (3.799.057 veicoli usati in confronto ai 4.141.454 dell’anno precedente).

PRIME ISCRIZIONI – ALIMENTAZIONI
Riguardo alle alimentazioni, le autovetture nuove ibride a benzina, con una quota pari al 35,2% del mercato delle prime iscrizioni nel mese di dicembre, si posizionano ancora al primo posto, riportando altresì una crescita del 38,9% (+7,6% nel totale annuo con una quota 2022 pari al 34,2%), e superando, come ormai accade da mesi, le vendite di auto a benzina oltre che diesel, la cui quota-mercato nel 2022 si è fissata, rispettivamente, al 28,2% e 19,6%.

Sebbene a dicembre 2022, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le prime iscrizioni sia di auto diesel che benzina abbiano fatto registrare una crescita significativa (rispettivamente +32,2% e +18,7%), su base annua entrambi i mercati presentano un preoccupante segno meno: – 24% per le auto diesel, – 21,8% per quelle a benzina...

Leggi tutto l'articolo cliccando qui





mercoledì 11 maggio 2022

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: ENNESIMA FRENATA AD APRILE PER IL MERCATO DELL’USATO IN PESANTE CALO LE RADIAZIONI DI AUTOVETTURE

Roma, 4 maggio 2022 - Segno meno anche nel mese di aprile per il mercato dell’usato, che stenta a mostrare segni di ripresa sia nel settore delle quattro ruote che in quello dei motocicli. I passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno chiuso il bilancio mensile in calo del 14,2% rispetto ad aprile 2021. Anche considerata la presenza ad aprile 2022 di due giornate lavorative in meno, il suddetto bilancio in termini di media giornaliera si conferma in terreno negativo: -5,2%. Analoga flessione è stata riscontrata anche per le minivolture, che ad aprile hanno riportato una variazione mensile negativa del 13,5%, che si riduce a -4,4% in termini di media giornaliera...

Leggi qui l'articolo integrale








lunedì 2 maggio 2022

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MERCATO AUTO 2021, LEGGERA RIPRESA MA SEMPRE PIÙ MERCATO DI SOSTITUZIONE PRIME ISCRIZIONI VEICOLI:

 

MERCATO AUTO 2021: LEGGERA RIPRESA MA SEMPRE PIÙ MERCATO DI SOSTITUZIONE PRIME ISCRIZIONI VEICOLI: +10,1%AUTOVETTURE: +5,4% (1,5MLN UNITÀ)AUTO CIRCOLANTI: SOLO 29MILA IN PIÙ


PARCO CIRCOLANTE SEMPRE PIÙ VECCHIO ETÀ MEDIANA AUTO: 12,2 ANNIEURO 0-1-2 = 7,2MLN (18% TOT.) HANNO ALMENO 19 ANNI


CRESCE (+16,2%) LA SPESA PER L’AUTO: 144MLD/€COSTO MEDIO: 3.600 € (+500 € = +15,9%)ACQUISTO E AMMORTAMENTO: 41MLD = +9,1%BENZINA: 39MLD (+33,3%) MANUTENZIONE E RIPARAZIONE: 25MLD (+17,4%)
CRESCE (+17%) GETTITO FISCALE: 62MLD/€CARBURANTI: 34,7MLD, IVA ACQUISTO: 7,4MLD, “BOLLO”: 6,5MLD


Roma, 26 aprile 2022 - Con +10,1% di prime iscrizioni di veicoli e +5,4% di autovetture (1.520.000 unità,
rispetto alle 1.440.000 del 2020), il mercato auto 2021 fa registrare una leggera
ripresa, dopo la crisi nella quale era precipitato a causa del COVID19 toccando, nel
2020, il livello più basso degli ultimi 20 anni. Livelli ancora molto lontani, sia dagli
anni di maggiore sviluppo del settore - quando le prime iscrizioni al PRA
superavano i 2milioni di unità - sia rispetto al triennio 2017-19, quando si osservano
circa 1.900.000 immatricolazioni/anno.
Sono queste le indicazioni principali che si ricavano dall’Annuario ACI 2022,
consultabile, da oggi, su http://www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-
statistiche.html.
Mercato di sostituzione: nel 2021 solo 29mila auto in più. 672 auto ogni
1000 abitanti... 


Leggi qui il testo completo

mercoledì 13 aprile 2022

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MERCATO AUTOVEICOLI ACI: PERDE ANCORA QUOTA A MARZO IL MERCATO DELL’USATO MA TORNA A CRESCERE IL PARCO AUTO PER IL FORTE CALO DELLE RADIAZIONI

 

Roma, 5 aprile 2022 - MERCATO AUTOVEICOLI



ACI: PERDE ANCORA QUOTA A MARZO IL MERCATO DELL’USATO
MA TORNA A CRESCERE IL PARCO AUTO PER IL FORTE CALO DELLE RADIAZIONI


Netta frenata a marzo per il mercato dell’usato, sia nel settore delle autovetture sia in quello dei motocicli. I passaggi di proprietà delle quattro ruote al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) nel mese di marzo hanno registrato una variazione negativa del 9,4% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre le due ruote di seconda mano hanno chiuso il bilancio mensile in calo dell’8%, sempre al netto delle minivolture.

Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 198 usate nel mese di marzo e 207 nel primo trimestre dell’anno, surclassando ancora una volta i dati relativi alle prime iscrizioni...

sabato 11 settembre 2021

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MERCATO AUTOVEICOLI ACI: MERCATO DELL’USATO IN ROSSO AD AGOSTO ENNESIMO SORPASSO DELLE RADIAZIONI AUTO SULLE PRIME ISCRIZIONI



Roma, 3 settembre 2021 - Segno meno ad agosto per il mercato dell'usato, sia nel settore delle quattro ruote sia in quello dei motocicli. I passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno chiuso il bilancio mensile evidenziando un calo del 6,8% rispetto ad agosto 2020, che peggiora all’11% in termini di media...

Leggi l'articolo completo cliccando qui

lunedì 14 giugno 2021

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: MERCATO AUTO 2020 ANNO HORRIBILIS. ON LINE L'ANNUARIO STATISTICO CHE FOTOGRAFA I TREND DELL'AUTO IN ITALIA



Roma, 25 maggio 2021 - Online l'Annuario Statistico ACI che fotografa i trend dell'auto in Italia

Nel 2020, a causa del COVID19, il mercato auto ha toccato il livello più basso degli ultimi vent’anni. A marzo e aprile, le vendite si sono praticamente azzerate (80% di diminuzione media delle immatricolazioni), mentre - su base annua - la perdita di nuove iscrizioni di veicoli ha superato le 560mila unità, 500mila delle quali autovetture. È la drammatica fotografia scattata dall’edizione 2021 dell’Annuario Statistico ACI, consultabile, da oggi, su www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-statistiche.html. Boom di elettriche e ibride Negli ultimi mesi del 2020, gli ecoincentivi hanno prodotto una crescita esplosiva di acquisti di autovetture elettriche (+193,4%) e ibride (+123,9%) alla quale, però, non è corrisposta la rottamazione delle auto più vecchie. Il parco circolante italiano resta il più vecchio d’Europa Il parco circolante italiano resta il più vecchio d’Europa: l’età media delle auto è pari a 11 anni e 10 mesi (5 mesi in più rispetto al 2019); 1 auto su 5 (il 20% circa del totale) è una Euro 0-1-2, con almeno 18 anni di anzianità. Crisi e saturazione rallentano il ricambio Svecchiare il parco - per aumentare la sicurezza e ridurre l’inquinamento – resta una priorità assoluta. Il ricambio appare, però, rallentato da due fattori: la crisi economica e un mercato che ha quasi raggiunto il punto di saturazione. Il rapporto auto/popolazione risulta, infatti, pari a 666 auto x 1000 abitanti, mentre se si considerano tutti i veicoli in complesso il rapporto è di 885 veicoli ogni 1000 abitanti. Entrambi i valori sono i più alti in Europa. Crolla la spesa per l’auto: - 30,7 mld (-20,2%) La pandemia ha inciso pesantemente sulle spese degli italiani, e il comparto auto non ha fatto eccezione. Nel 2020, per usare l’auto abbiamo speso poco più di 124 miliardi di euro: 30,7 miliardi di euro in meno rispetto al 2019 (-20,2%). Spesa maggiore: acquisto e ammortamento del capitale (37,9mld). Seguono spesa per il carburante (29,4mld) e ...


Leggi qui l'articolo integrale





giovedì 16 aprile 2020

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: A MARZO, PROFONDO ROSSO PER USATO E RADIAZIONI







Roma, 6 aprile 2020 - 



MERCATO AUTOVEICOLI

ACI: PROFONDO ROSSO A MARZO PER USATO E RADIAZIONI

IL PRA SEMPRE OPERATIVO PER TUTTE LE PRATICHE URGENTI  

L’emergenza COVID-19 colpisce duramente i passaggi di proprietà di tutti i veicoli di seconda mano che nel mese di marzo, al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno messo a bilancio a livello nazionale uncalo complessivo del 59,5% rispetto all’analogo mese del 2019, con performance negative del 59,1% per le autovetture e del 66,1% per i motocicli. Valori che diventano ancora più negativi in termini di media giornaliera, considerata la presenza nel mese di marzo 2020 di una giornata lavorativa in più.

In termini assoluti va tuttavia evidenziata nel settore delle quattro ruote una maggior tenuta nel mese di marzo del mercato dell’usato rispetto al forte ribasso delle prime immatricolazioni, con 215 autovetture di seconda mano vendute per ogni 100 nuove immatricolate. Per quanto riguarda le prime iscrizioni si segnala invece il superamento della quota del diesel sul totale rispetto a quella della benzina (45,2% per il diesel contro 39,9% della benzina), diversamente dal trend avviato da inizio d’anno sul mercato dell’usato, mentre aumentano le vendite di nuove auto elettriche, che raddoppiano rispetto a marzo 2019: da 530 unità a 1.165.

Il crollo generale delle formalità presentate nel mese di marzo è riconducibile al fermo pressoché totale della attività e delle persone che è stato progressivamente esteso all’intero territorio nazionale.L'operatività dei PRA nel corso del mese è stata comunque assicurata per tutte le pratiche automobilistiche urgenti e indifferibili sia attraverso gli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA) sia attraverso una specifica piattaforma che ha consentito di operare via PEC o con e-mail: modalità operative eccezionali che fanno parte del “pacchetto” di iniziative messe in campo dall’ACI per eliminare gli spostamenti fisici sul territorio, favorire lo smart working degli operatori PRA e garantire la continuità dei servizi.

I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sitowww.aci.it

sabato 8 dicembre 2018

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: INCENTIVI E INCLUSIONE SOCIALE


Roma, dicembre 2018 - Con riferimento all’emendamento alla Legge Finanziaria cosiddetto “bonus-malus”, approvato in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati e riguardante l’acquisto di nuove autovetture, ACI registra la rinnovata attenzione verso una mobilità sempre più sostenibile ma, al contempo, richiama al principio dell’inclusione di tutti nei processi di trasformazione e alla concretezza per un reale e rapido abbattimento dell’impatto da traffico. Il giudizio di ACI, pertanto, è molto positivo per la parte “bonus” ossia per gli incentivi a chi è già nelle condizioni di poter ricorrere all’alimentazione elettrica, ma segnala quanto ancor più prioritaria sia la riduzione e lo svecchiamento del parco circolante italiano...