sabato 15 febbraio 2020

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: SEGNO MENO A GENNAIO PER LE AUTO DI SECONDA MANO COMPLICE LA DIMINUZIONE DELLE COMPRAVENDITE DEI DIESEL

Roma, 6 febbraio 2020 - SEGNO MENO A GENNAIO PER LE AUTO DI SECONDA MANO

COMPLICE LA DIMINUZIONE DELLE COMPRAVENDITE DEI DIESEL

 

Inizio d’anno in rosso per il mercato italiano delle auto di seconda mano. Ipassaggi di proprietà delle quattro ruote, al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), nel mese di gennaio hanno registrato un calo del 6,9% rispetto all’analogo mese del 2019, che pur riducendosi ad un -2,5% in termini di media giornaliera per effetto della presenza di una giornata lavorativa in meno, resta comunque in terreno negativo.

 

Per ogni 100 vetture nuove nel mese di gennaio ne sono state vendute 175 usate.

 

Segno più, al contrario, per i trasferimenti di proprietà dei motocicli, che al netto delle minivolture hanno chiuso il bilancio di gennaio evidenziando una variazione mensile positiva del 3,9% (+8,8% in termini di media giornaliera).

 

Alla costante diminuzione delle prime iscrizioni di vetture diesel (-16,9% a gennaio rispetto allo stesso mese del 2019) nel primo mese dell’anno si è accompagnata per la prima volta una parallela diminuzione dei passaggi di proprietà delle auto a gasolio (-11,5% a gennaio rispetto allo stesso mese del 2019), che hanno così ridotto di circa tre punti percentuali la loro quota sul totale (dal 51,3% del 2019 al 48,7% nel 2020).



RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: AUTO ELETTRICHE, IBRIDE E MONOPATTINI ELETTRICI NEL NUOVO PANIERE ISTAT



Roma, 31 Gennaio 2020 - AUTO ELETTRICHE, IBRIDE

E MONOPATTINI ELETTRICI

NEL NUOVO PANIERE ISTAT

 

ACI: NEL 2019 +33% DI AUTOVETTURE IBRIDE

INSIEME ALLE ‘ELETTRICHE PURE’

RAPPRESENTANO IL 5% DEL MERCATO ITALIANO

 

Da quest'anno, auto elettriche, ibride e monopattini elettrici entrano a far parte dei prodotti che compongono il paniere Istat di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo.

 

Rispetto allo scorso anno, il settore trasportiguadagna 0,5 punti percentuali: un segno di come la  mobilità stia cambiando e di come, i costi di uno dei principali protagonisti della nostra vita quotidiana, incidano sui bilanci delle famiglie italiane.

 

Secondo le statistiche ACI, nel 2019, le prime iscrizioni di autovetture ibride(benzina+elettrico o gasolio+elettrico) hanno registrato un incremento del 33%.

Le elettriche, invece, pur rappresentando ancora una motorizzazione di nicchia, sono più che raddoppiate: + 115%, da circa cinquemila a quasi undicimila.

 

Nel complesso, lo scorso anno, elettrico puro e ibrido hanno rappresentato il 5% del mercatoitaliano (erano il 3,7% nel 2018), con un incremento di 1,3 punti percentuali a scapito delle motorizzazioni tradizionali.

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: EURO NCAP 2019 TESTATI 50 MODELLI DI 26 CASE: IL 92% DELLE AUTO NUOVE GRAZIE AGLI ADAS 5 STELLE AL 75% DEI MODELLI



Roma, 30 gennaio 2020 - Sticchi Damiani (ACI):

“I numeri dimostrano che le Case

investono sempre più in sicurezza: avanti così”.



50 modelli di auto di 26 Case costruttrici: il 92% dei veicoli nuovi venduti in Europa nel 2019. È questo il bilancio dei test effettuati, lo scorso anno, da Euro NCAP, il programma europeo di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l'Automobile Club d'Italia.



Bilancio più che confortante, se si considera che, grazie alla crescente diffusione dei sistemi di assistenza alla guida, i cosiddetti ADAS, il punteggio massimo - cinque stelle - è stato raggiunto dal 75% delle autovetture.



Il sistema di frenata autonoma d'emergenza(AEB - Autonomous Emergency Braking) è risultato di serie sul 90% dei modelli; optional nel 5%. Ilsistema di frenatura automatica per evitare l'investimento dei pedoni, invece, è presente sull’85% delle autoL’AEB per evitare la collisione con i ciclisti in 8 modelli su 10: un ottimo risultato, considerando che questo dispositivo è stato valutato a partire dal 2018.


RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: PEDONI E CICLISTI: UE = 29% VITTIME INCIDENTI STRADALI ITALIA = 25%


Roma, 30 gennaio 2020 -PEDONI E CICLISTI:

UE = 29% VITTIME INCIDENTI STRADALI

ITALIA = 25%

UE 2010-2018: morti 51.300 pedoni e 19.450 ciclisti

Italia 2018: morti 612 pedoni (-1,4%) e 219 ciclisti (-17,3%)

Vittime “over 65”: pedoni = 59,5% del tot.; ciclisti = 51,1%

Decessi in auto diminuiti del 21,9%

Sticchi Damiani (ACI): 

“Sicurezza stradale frutto del rispetto delle regole e degli altri”

“Aumentare la visibilità dell’abbigliamento e delle due ruote”

 

Nel 2018, pedoni e ciclisti - i cosiddetti “utenti vulnerabili” - hanno rappresentato il 29% del totale delle vittime di incidenti stradali in Europa e il 25% in Italia. Tra 2010 e 2018, sulle strade europee sono morti 51.300 pedoni e 19.450 ciclisti.

 

Sono i dati salienti che emergono dal rapporto ETSC(European Transport Safety Council: Consiglio Europeo della Sicurezza dei Trasporti), che sottolinea come, nel periodo 2010-2018, i decessi tra i ciclisti abbiano subito una riduzione annua dello 0,4%: riduzione ben otto volte inferiore rispetto a quella degli occupanti di veicoli a motore (- 3,1%).