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mercoledì 14 giugno 2023

RUBRICA A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: AUTOMOBILE CLUB ITALIA E CARABINIERI BIODIVERSITA', 'OGNI PILOTA UN ALBERO'

 



ACI e Carabinieri Biodiversità: "Ogni pilota un albero"

19.05.2023

100 alberi per compensare le emissioni della Gara di Guarcino – Campocatino (Frosinone) e per quella Lago Montefiascone (Viterbo)

Con il progetto “Ogni pilota un albero”, l’ACI e l’Arma dei Carabinieri – Raggruppamento CC Biodiversità, intendono contribuire alla compensazione delle emissioni di CO2 prodotte dalle gare sportive che si svolgono ogni anno sul territorio nazionale. L’iniziativa, che verrà inaugurata durante le due gare di Guarcino e Lago Montefiascone, previste rispettivamente il 20 maggio e il 3 giugno, prevede la messa a dimora di 100 alberi (50 per ogni competizione) donati dai Carabinieri Forestali nelle aree indicate dai Comuni per compensare le emissioni prodotte dalle vetture da corsa.

“L’obiettivo è di dare un contributo concreto per diffondere la cultura della sostenibilità in campo sportivo automobilistico. Siamo consapevoli che il settore ha un impatto importante sull’ambiente che, attraverso questa iniziativa, intendiamo contribuire a compensare. Il progetto ha inoltre lo scopo di sollecitare, anche attraverso le nostre delegazioni territoriali e gli eventi sportivi, a prendersi cura dell’ambiente nella convinzione che ogni istituzione ha il dovere di accompagnare processi culturali per la salvaguardia del nostro pianeta”, dichiara il presidente dell’ACIAngelo Sticchi Damiani.

Si stima che la CO2 prodotta dalle auto da corsa in un fine settimana di gara verrebbe assorbita in un mese dagli alberi piantati in un anno e in quattro anni lo stesso risultato si otterrebbe in una settimana, garantendo così un notevole abbattimento di anidride carbonica. Terminate le gare, gli alberi continueranno a svolgere il loro ruolo a beneficio dei territori e delle comunità.

“Ogni pilota un albero” nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI per la difesa dell’ambiente a favore della carbon neutrality ed è realizzato in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, i Comuni e gli organizzatori delle competizioni sportive aderenti all’iniziativa, e prevede la messa a dimora di un albero per ogni macchina che prende parte alla gara.

L'iniziativa rientra nei termini di un protocollo d’intesa tra l’ACI e l’Arma dei Carabinieri siglato nel 2020 che prevede, tra l’altro, la promozione di iniziative a favore dei giovani in tema di sicurezza stradale.


Leggi qui la notizia integrale

lunedì 14 dicembre 2020

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: ARMA DEI CARABINIERI E ACI INSIEME PER LA SICUREZZA STRADALE


Roma, 3 dicembre 2020 -

ARMA DEI CARABINIERI E ACI INSIEME PER LA SICUREZZA STRADALE



L’Arma dei Carabinieri e l’Automobile Club d’Italia hanno sottoscritto oggi a Roma un protocollo d’intesa per rafforzare la sinergia istituzionale a favore della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile. 



Il documento, firmato dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, e dal Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani...

mercoledì 14 marzo 2018

SANTA MARIA CAPUA VETERE, DELITTO IMPRENDITORE GUARINO: MA QUALE OMONIMIA, IL SECONDO L'ALBANESE PRESO E' IL CUGINO DEL PRIMO SOSPETTATO




Nella foto a sinistra la vittima, l'imprenditore Pasquale
Guarino con Argit Turshilla e nella foto a destra Argit
e il cugino Roland arrestato
lo scorso ottobre e poi scarcerato dal Riesame
Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 13 marzo 2018 (Casertasette – Telexnews.it) - Argit Turshilla, il secondo albanese preso dai carabinieri in quanto accusato per la drammatica tentata rapina all'imprenditore Pasquale Guarino sfociata con il suo delitto, è il cugino del primo sospettato Roland Turshilla, nessuna omonimia dunque, come diffuso erroneamente da qualche altra fonte di informazione. L'albanese aveva frequentato come il cugino l'azienda di Guarino e, secondo gli inquirenti, avrebbe agito materialmente. E' ritenuto infatti esecutore materiale del delitto. Sulle pagine de Il Mattino di oggi, lo sfogo della vedova Lucia Guarino. «Chi ha sbagliato deve pagare. Ho sempre creduto nella giustizia e, anche se c’è stata la delusione per la scarcerazione dell’altro indagato dopo 18 giorni di carcere, con questa notizia del secondo arresto ho avuto conferma che c’è un forte impegno della magistratura, dei carabinieri e di tutti quelli che stanno lavorando da tempo a questo caso». Commenta così (sulle pagine de Il Mattino) Lucia . . .


Leggi qui l'articolo integrale proveniente da Casertasette.com

martedì 17 maggio 2016

CASERTA, 2 EX AMMINISTRATORI (UNO EX SACERDOTE) INCRIMINATI PER APPALTO TRASPORTO DISABILI

Caserta, 17 maggio 2016 (Casertasette) - Alcune misure cautelari - notificate anche in carcere a persone già detenute - sono state eseguite da parte dei Carabinieri del Reparto operativo di Caserta nei riguardi di sette persone, fra le quali due ex amministratori comunali di Caserta (di cui uno ex sacerdote), per ipotesi di reato, contestate a vario titolo, di turbata libertà degli incanti, corruzione, truffa e trasferimento fraudolento di beni, con l'aggravante del metodo mafioso. 

Leggi l'articolo completo qui