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lunedì 12 febbraio 2024

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: EURO NCAP FA IL PUNTO SULL' ATTIVITA' SVOLTA NEL 2023

 


ACI: Euro NCAP fa il punto dell'attività svolta nel 2023

24.01.2024

Nello studio “Year in Numbers” tutti i numeri dello scorso anno: 18 test, oltre l’80% dei modelli ha raggiunto il massimo punteggio di cinque stelle, nessun veicolo ha avuto una valutazione inferiore alle quattro stelle

Il 2023, in tema di test per la sicurezza da parte di Euro NCAP, ha riscontrato cambiamenti molto importanti: dalle revisioni dei protocolli, all'aggiunta della categoria camion e altri veicoli pesanti (HGV), a testimonianza del costante impegno di Euro NCAP verso ‘Vision Zero’.

Sono stati 18 i test di sicurezza, (17 hanno riguardato nuovi modelli di auto). Nel complesso molto buoni i risultati raggiunti con i nuovi criteri: 14 auto hanno conquistato 5 stelle (82%), 3 le 4 stelle (21%), nessun veicolo ha avuto una valutazione inferiore.

Lo scorso anno non è stato possibile assegnare il ‘Best in Class’ poiché in ciascuna categoria sono stati pubblicati meno risultati.

I modelli sono stati valutati utilizzando i nuovi protocolli che hanno riguardato “nuove” situazioni: possibilità di evitare collisioni, protezione in caso di incidente e sicurezza post-incidente. Tra i nuovi scenari valutati gli incidenti che coinvolgono auto e moto, il cosiddetto “dooring”, incidente in cui un occupante apre inavvertitamente la portiera.

Euro NCAP ha, inoltre, incluso nelle valutazioni anche i test dell’auto che cade in acqua, a causa degli evidenti cambiamenti climatici in atto, il rilevamento della presenza di bambini a bordo (CPD). L'app Euro Rescue per il primo soccorso, infine, è stata rinnovata e migliorata per garantire la sicurezza post-incidente.

“Sebbene nel 2023 il numero di rating sia stato inferiore rispetto al 2022, è stato un anno intenso di innovazioni - ha dichiarato Michiel van Ratingen, Segretario generale Euro NCAP. Siamo orgogliosi dei nuovi aggiornamenti del protocollo di sicurezza, dei progetti e delle partnership che si sono sviluppate grazie al sempre maggiore impegno di Euro NCAP in tema di sicurezza. NCAP24, il congresso mondiale globale NCAP, che si svolgerà a Monaco dal 23 al 25 aprile, costituirà un’importante manifestazione a dimostrazione del nostro grande impegno per la sicurezza”.


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mercoledì 14 giugno 2023

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: EURO NCAP, MOLTO BENE RENAULT AUSTRAL E NISSAN ARIYA

 



Euro NCAP: molto bene Renault Austral e Nissan Ariya. Alfa Romeo Tonale moderanto

08.06.2023

Analizzati i sistemi di guida assistita di 3 nuovi modelli; le auto a guida autonoma non sono ancora presenti sulle nostre strade, ma questi dispositivi supportano, già oggi, la sicurezza dei conducenti.

Molti consumatori credono che le auto a guida autonoma e la possibilità di acquistarle siano ‘dietro l'angolo’, ma, al momento, non sono disponibili, tuttavia molte nuove auto sono già dotate della tecnologia che precede il futuro funzionamento delle auto automatizzate, in opzione in circa il 90% dei nuovi modelli aiuta gli automobilisti ad essere più sicuri.

Nell'ambito del suo programma di valutazione, Euro NCAP ha esaminato i sistemi di guida assistita negli ultimi tre anni e quanto essi siano validi. Oggi, Euro NCAP pubblica i risultati delle valutazioni per tre nuovi modelli: Renault Austral e Nissan Ariya (molto bene) e Alfa Romeo Tonale (moderato).

La ricerca ha dimostrato che l'abbandono involontario della corsia e l'uscita di strada per distrazione o sonnolenza o l'urto con l'auto che precede, sono gli incidenti più comuni durante la guida in autostrada.

I sistemi di guida assistita, se utilizzati correttamente, aiutano a risolvere queste situazioni, non solo mantenendo i conducenti vigili, ma sono anche in grado di sterzare l'auto all'interno della propria corsia e garantire il mantenimento di una distanza di sicurezza dal veicolo che precede, dando all'auto il tempo di frenare in sicurezza.

Euro NCAP incoraggia fortemente un approccio collaborativo o equilibrato in cui auto e conducente lavorano insieme per condividere il compito di guida. I test valutano la capacità dei veicoli di sterzare e frenare, quanto è collaborativo il sistema e in che modo l'auto può evitare una situazione potenzialmente pericolosa. Vengono esaminate anche le informazioni fornite al consumatore, (materiale di marketing e manuali), e come il conducente viene istruito al suo utilizzo.

La valutazione di Euro NCAP consiste in due aree di intervento e cinque livelli: capacità di assistenza (che include il coinvolgimento del conducente e l'assistenza del veicolo) e Safety Back-up (che misura come il veicolo risponde quando i sistemi si guastano).

I sistemi analizzati relativi a Renault Austral Active Driver Assist e Nissan Ariya ProPILOT Assist hanno, entrambi, ottenuto la valutazione “Molto bene”. Il sistema di Austral ha raggiunto il punteggio più alto di qualsiasi sistema di guida assistita Renault testato finora da Euro NCAP.

L’Alfa Romeo Tonale Active Driving Assist raggiunge buoni punteggi Safety Back-up, ottenendo la valutazione “Moderato”.

“Con i sistemi di guida assistita Euro NCAP sostiene fortemente un approccio collaborativo tra veicolo e conducente per garantire che gli occhi del conducente rimangano sempre sulla strada e le mani siano sul volante, e che non ci sia possibilità di eccessivo affidamento al sistema – ha dichiarato Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP. Vedremo come le nuove auto soddisferanno i nostri protocolli estesi, applicabili alla guida assistita in condizioni diverse da quelle autostradali, che saranno introdotti il prossimo anno”.


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venerdì 8 luglio 2022

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: EURO NCAP PROMUOVE LA SICUREZZA DI SETTE NUOVE AUTO



Roma, 7 luglio 2022 - L’Automobile Club d’Italia diffonde gli ultimi risultati dei test europei: Alfa Romeo Tonale, KIA Sportage e Cupra Born superano l’esame a pieni voti, insieme a Mercedes-Benz Classe T e Citan Tourer




Euro NCAP ha testato la sicurezza di sette nuovi modelli di auto, promuovendone cinque con il massimo dei voti: raggiungono 5 stelle i nuovi crossover Alfa Romeo Tonale, KIA Sportage e l’elettrica Cupra Born, oltre ai MPV – Multi Purpose Vehicle Classe T e Citan Tourer, entrambi di Mercedes-Benz. Completano la serie la Toyota Aygo X e la BMW i4 elettrica, giudicate con 4 stelle.



Autovetture

Stars...

lunedì 14 giugno 2021

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: EURO NCAP: SICUREZZA A 5 STELLE PER GENESIS G80 E GV80. 4 STELLE PER CITROËN C

Roma 26 maggio 2021 - ACI presenta in Italia i risultati della terza serie di test Euro NCAP per il 2021. Tre i nuovi modelli esaminati: Genesis G80 e GV80 con alimentazione benzina o diesel, e Citroën C4 disponibile con alimentazione benzina, diesel o completamente elettrica. Le vetture coreane ottengono il massimo punteggio di cinque stelle, mentre la francese deve accontentarsi di 4 stelle.

La regina di questa serie di test è la Genesis G80, 5 stelle e massima valutazione complessiva. Uniche criticità riscontrate: la marginale protezione del torace del conducente in caso di urti frontali e laterali; la conformazione del sedile posteriore che non protegge al meglio il collo del passeggero in caso di urto; la debole protezione del bacino del pedone in caso di investimento. La dotazione di sistemi di assistenza alla guida della G80 è risultata completa e performante: tra i dispositivi di bordo, spiccano il sistema di monitoraggio dello stato psicofisico del conducente, il cofano attivo in caso di urto con i pedoni e il sistema di chiamata di emergenza avanzato...


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martedì 19 maggio 2020

RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: NUOVI PARTNER EURO NCAP PER UNA MOBILITA’ PIU’ SICURA E SOSTENIBILE





Roma, 22 aprile 2020

EURO NCAP 2020

NUOVI PARTNER EURO NCAP PER UNA MOBILITA’

PIU’ SICURA E SOSTENIBILE

 

Sticchi Damiani (ACI):

“Contribuiranno a rendere più autorevoli e indipendenti i giudizi e le valutazioni in materia di sicurezza e sostenibilità dei veicoli”.

Sono quattro le organizzazioni europee che hanno aderito, in qualità di ‘Soci affiliati’, ad Euro NCAP: le tedescheDEKRA, (la più grande società di ispezione dei veicoli), e GDV, (associazione assicurativa), i Club Automobilistici austriaco ÖAMTCed elvetico TCS.

DEKRA lo ha fatto per supportare le iniziative ed i nuovi protocolli di valutazione sulla sicurezza dei veicoli commerciali. È da molti anni che la società analizza gli incidenti, con particolare riferimento a quelli che vedono coinvolti i veicoli commerciali. Il suo centro tecnologico sarà un elemento strategico per tradurre il know-howacquisito nell’in-depth analysis degli incidenti dei veicoli commerciali in misure per aumentare la sicurezza.

La compagnia di assicurazione GDV, con il suo centro di ricerca sugli incidenti stradali UDV, ha come obiettivo statutario quello di migliorare la sicurezza stradale in Germania. Le analisi, gli studi ed i dati di incidentalità che rilevano hanno, soprattutto, la finalità di prevenire e mitigare gli effetti degli incidenti. Il supporto per Euro NCAP consisterà nell’indagare l’incidenza e l’influenza nei sinistri, dei comportamenti umani e dei sistemi di assistenza alla guida.

Con ÖAMTC e TCS raddoppia la squadra dei Club automobilistici, fino ad ora rappresentato dall’ACI e dall’ADAC. Sia il Club austriaco che quello svizzero hanno aderito al nuovo protocollo Green NCAP e, in collaborazione con i loro partner, (rispettivamente IFA e EMPA), aiuteranno a sviluppare ed effettuare i test di sostenibilità delle autovetture. Entrambe le organizzazioni hanno notevole esperienza e competenza nei test di conformità ed omologazione delle emissioni inquinanti dei veicoli e, sin dall’inizio, sono state coinvolte nello sviluppo del nuovo protocollo Green NCAP.

lunedì 24 novembre 2014

CDA CALDO AL CONSORZIO MOZZARELLA DOP: IL PRESIDENTE INTERVIENE, MA A SCOPPIO RITARDATO

Cda caldo al Consorzio Mozzarella Dop: intervento, a scoppio ritardato, del presidente dopo l'ennesimo annuncio di dimissioni del direttore Lucisano, il manager da diecimila euro al mese. Battaglia tra impegni economici su Strade della Mozzarella, a Salerno e il prestigioso Expò 2015 a Milano

Ci risiamo: a distanza di circa sei mesi dalle prime dimissioni "irrevocabili" per motivi di incomprensione con il vecchio CdA, Antonio Lucisano durante l'ultimo Consiglio del 19 novembre scorso, si scontra anche con i nuovi Consiglieri (eletti nel giugno scorso)del Consorzio e rilancia le sue dimissioni sul tavolo. Un Consiglio di Amministrazione totalmente rinnovato eppure il supermanager da diecimila euro al mese, ripete la sceneggiata. A giugno il problema pare fosse imputabile all'ostilità di alcuni Consiglieri che avrebbero tagliato i budget della promozione rendendo impossibili gli investimenti ipotizzati dal direttore. E ora? A quanto pare, nonostante il cambio di governance che aveva riconfermato il direttore dimissionario, il problema è lo stesso. A settembre il nuovo CdA aveva ridato ampia fiducia a Lucisano chiedendo in cambio una programmazione scritta degli impegni di spesa per la promozione affinché si potessero pianificare su base annuale gli investimenti. Ma il direttore avrebbe temporeggiato per circa due mesi fino a chiedere, durante l'ultimo incontro ufficiale, la delibera per una cospicua somma da investire su una manifestazione privata da tenersi in primavera. Il Consiglio pare si sia opposto per tre motivi fondamentali: il primo è che attualmente le casse del Consorzio non dispongono della cifra, il secondo è che non sono previsti introiti a breve e terzo, l'imput dei Consiglieri, durante i mesi precedenti, era quello di investire la maggior parte dei fondi destinati alla promozione, nell'Expò 2015 tagliando tutta una serie di eventi privati che portavano rientri esigui rispetto agli investimenti. La situazione sembra dunque chiara: Antonio Lucisano chiedeva un una delibera per un impegno economico basandosi su ipotetici introiti. Ma chi avrebbe onorato il debito nel caso i finanziamenti pubblici non avessero rimpolpato le casse? Ovviamente i soci con un'autotassazione che in un momento di grave recessione economica è assolutamente impensabile. C'è da chiedersi se il Consorzio supporta i soci o è il contrario. Intanto il direttore, offeso per la seconda volta per la mancanza di fiducia, ha ridato le dimissioni.

L'intervento del presidente del Consorzio

In merito alle notizie apparse in questi giorni, riguardanti essenzialmente le dimissioni del Direttore Generale Antonio Lucisano, il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop interviene per bocca del Presidente Domenico Raimondo”. “Intanto incuriosisce notare, una volta di più, come spesso le c7 dinamiche interne al nostro CdA abbiano la curiosa prerogativa di diventare rapidamente di dominio pubblico – commenta Raimondo – Per carità, noi non abbiamo nulla da nascondere e io personalmente amo molto il concetto di trasparenza. Però mio nonno mi ha insegnato che i problemi, quando ci sono, prima si cerca di risolverli tra le persone coinvolte e poi, a risultato più o meno raggiunto, si procede con la comunicazione”. Proprio per questo all’interno del Consorzio c’è attesa per il prossimo CdA, fissato per martedì 25 novembre. Un appunto fondamentale per cercare di risolvere le problematiche emerse nel corso del precedente incontro. Al centro della discussione, come riportato da alcuni media, il problema degli investimenti nel campo del marketing e della promozione da parte del Consorzio, è più in generale delle strategie di valorizzazione del marchio. Una questione che va avanti ormai da tempo, con opinioni divergenti all'interno del CdA e con il Direttore Generale Antonio Lucisano, con relativa ripresentazione delle dimissioni da parte di quest’ultimo. “Non ho difficoltà ad ammettere che il CdA dello scorso 19 novembre è stato piuttosto “caldo” – precisa Raimondo – come del resto molti altri in passato. Nel nostro Consorzio convivono molte anime e altrettante opinioni e il dialogo, anche serrato, fa parte del nostro dna. La gestione degli investimenti nella promozione è certamente uno dei temi più controversi ed è per questo che ribadisco che l’incontro fissato per martedì 25 diventa decisivo per determinare le strategie del Consorzio. Fino ad allora qualsiasi altro commento, anche sulla dimissioni del Direttore, sarebbe a mio giudizio intempestivo e nuocerebbe ad una serena disamina dei problemi”.
Vedremo, dopo il cda del 25 novembre quale sarà il nuovo orientamento del Consorzio e se verranno accettate le dimissioni del direttore